9 settembre 2014

Sono tornata!






Eccomi qui... sono tornata dopo così tanto tempo!
Che dire? Dove eravamo rimasti? Dunque, abbiamo traslocato in quell'appartamento che nell'ultimo post il mio (all'epoca) fidanzato aveva trovato per noi e beh... a settembre ci siamo sposati! Per esattezza il 21 settembre, in pratica tra poco sarà un anno. Stiamo bene assieme siamo riusciti a trovare un equilibrio e devo dire che è stato più facile del previsto. Per me ovviamente c'è stato un periodo di adattamento ma credo sia normale, sono stata catapultata dalla mia adorata cittadina calabrese in questo carinissimo paese etneo. Ho lavorato per un po' ma adesso non più.
Abbiamo sistemato il nostro appartamento, "quell'appartamento" con tanto amore e con devozione oserei dire... eh sì perché era la nostra prima casa nella quale saremmo stati famiglia e per noi era importante che tutto fosse accogliente e caloroso come nei nostri desideri. Il primo Natale l'abbiamo trascorso qui in compagnia dei nostri affetti ed è stato emozionante andare a scegliere l'albero, le luci, gli addobbi...e poi sono arrivati gli amici a trovarci, siamo stati in giro per la Sicilia la terra che ci ha adottato ed è tutto così nuovo e coinvolgente. Tra qualche giorno rientriamo nella nostra Calabria staremo pochissimo, al solito toccata e fuga ma spero di riuscire a salutare gli amici e di stare un po' con i miei genitori. E' normale che mi mancano vero?
A presto... 



28 marzo 2013

Si salvi chi può!

Circa mezz'ora fa mi ha telefonato il mio fidanzato dicendomi che ha visto un nuovo appartamento, più vicino al lavoro, più economico e a quanto pare anche termo autonomo (cosa molto gradita!) che dire, sembra tutto perfetto! Ma c'è un ma... c'è sempre un ma... ho avuto un brivido al pensiero del trasloco! Parola che mi incute un certo timore e non solo perché per ora io sto vivendo in Calabria e lui in Sicilia e quindi sarà tutto più complicato dal punto di vista logistico ma perché già immagino il mio uomo nell'approntare una lista perfetta a suo dire, sul come effettuare in maniera organizzata ed efficiente il tutto. In parole povere sarà un disastro, romperà quel poco di mobilio che abbiamo, si perderà tra gli scatoloni nei quali avrà indicato cosa contengono ma ovviamente non conterranno ciò che ha inserito nell'etichetta, chiamerà qualche suo collega per aver una mano e riusciranno a fare ancora più danni, dirà di fare una cosa e poi ne farà un'altra ma soprattutto mi dirà: amore ci penso io, tranquilla, quando arriverai qui sarà tutto a posto! Oh my God! Ho capito, come al solito dovrò far "finta" di affidarmi a lui e prendere in mano la situazione facendogli credere però che sarà tutto merito suo... perché posso dirlo pure... il mio uomo ha un sacco di pregi è una persona splendida ma in quanto a praticità nei lavori manuali beh è pari a zero! Sono io che uso il cacciavite e riparo le tapparelle quando "salta" la corda, io cambio le lampadine, stringo i pensili della cucina e prendo la scala ah ah ah sì in questo sono molto maschio! Perciò forza e coraggio mi sa che dovrò organizzare un trasloco e quando tutto sarà sistemato (grazie a me) , dovrò mettermi a lodare il mio uomo, dicendogli quanto sono fiera di lui, quanto sia stato bravo ecc. ecc. e lui mi dirà: visto amore, non sono stato un grande? Ed io: sì amore, sì...

17 gennaio 2013

"E la regola dice che se un uomo non ti chiama, è perché non vuole chiamarti. Se ti tratta come se non gliene fregasse un cazzo, è perché non gliene frega un cazzo. Se ti tradisce, è perché non gli piaci abbastanza". Non esistono uomini spaventati, confusi, disillusi. Non esistono uomini tragicamente segnati dalle passate esperienze, bisognosi d'aiuto, bisognosi di tempo. Gli uomini si dividono in due categorie soltanto: Quelli che ti vogliono. E Quelli che non ti vogliono. Tutto il resto è una scusa. E Tu, Tu Donna, di mestiere fai l'avvocato, la commessa, la cameriera, l'insegnante, la casalinga, la commercialista, la modella, la ragioniera, l'attrice, la studentessa. Non la crocerossina. Quindi. Aspetta che sia lui a chiederti di uscire. Perché va bene la parità dei sessi, le quote rosa, e l'eguaglianza dei diritti. Ma i tempi non sono poi così cambiati. Gli uomini restano pur sempre dei cavernicoli, sia pure incravattati, e come tali adorano il sapore della conquista. Tieniti lontana dagli uomini sposati. Non lasceranno la moglie per te. Meno che mai lasceranno i figli per te. E non credere alla storia dell'amica della sorella di tua cugina, appena convolata a nozze con quello divorziato. Tu non sei l'eccezione. Tu sei la regola. Al bando quelli che ti costringono ad aspettare ore accanto ad un telefono che non suona. Non hanno perso il tuo numero. Non hanno investito un cane. Non hanno appena scoperto di avere un tumore alla prostata. Probabilmente sono al telefono con un'altra. Oppure sono gay. Fanculo quelli che non declinano i verbi al futuro. Non sono analfabeti. Semplicemente non vogliono impegnarsi. Perché non gli piaci abbastanza. Li riconosci facilmente. Girano con un cartello appeso al collo, e la scritta: "Ci stiamo frequentando". Quando la senti, scappa. Non consumare le tue belle scarpe nuove (e neppure quelle vecchie) per correre dietro un uomo che non ti vuole. Usale, piuttosto, per prenderlo a calci in culo. Impara l'arte dell'essere donna. Impara l'arte di ottenere dagli uomini quello che desideri, non sbattendo i piedini, ma facendogli credere che siano stati loro a decidere. Impara a scegliere, invece che essere scelta". Tratto dal film " La verità è che non gli piaci abbastanza".
Non potevo iniziare meglio di così il mio blog che vuole essere, con molta umiltà, una mini guida di sopravvivenza femminile in questo mondo in cui i sentimenti spesso vengono fraintesi o sopravvalutati o addirittura sono inesistenti e spesso a farne le spese più grosse siamo noi donne. Il film da cui è tratto questo mio post è davvero illuminante sul rapporto tra uomo e donna e consiglio a tutti di vederlo magari una sera a casa tra amici... vi assicuro che nasceranno molte discussioni ma il bello della vita e dell'amicizia è anche questo: il confronto. A presto!